mercoledì 9 aprile 2025

Axolotl Didus – Ambystoma bisentiensis velocipedalis

 


Axolotl Didus – Ambystoma bisentiensis velocipedalis

Classe: Amphibia
Ordine: Urodela
Famiglia: Lampredottidae Ciclabili


Descrizione Generale

L’Axolotl Didus è una creatura anfibia unica nel suo genere, osservabile nei pressi del fiume Bisenzio e spesso… per le strade di Montemurlo in bicicletta.
Nonostante il suo aspetto acquatico e la sua innata lentezza, ha una passione sfrenata per le due ruote e viene spesso avvistato mentre spinge con le sue zampette palmate una fiammante bici "Top Bike", da lui considerata l’apice dell’ingegneria moderna.


Caratteristiche Fisiche

  • Corpo gelatinoso, rosa confetto con branchie esterne che si muovono come bandiere al vento quando pedala.

  • Zampette anteriori modificate per cambiare le marce.

  • Casco da bici sempre in testa, anche sott’acqua.

  • Occhiali da sole vintage, rubati a un turista nei pressi di Galceti.


Comportamento e Abitudini

  • Ha l’R moscia così pronunciata che gli altri animali faticano a capire se stia chiedendo “lampwedotto” o “lampionotto”.

  • È estremamente educato e socievole, anche se spesso frainteso. Si esprime con gesti delle branchie.

  • Fa lunghe gite in bicicletta sul dorso del Gabbiano di Terra Giacomus, che lo trasporta tra Firenze, Montemurlo e… a volte pure allo stadio della Fiorentina.



Axolotl Didus, Gabbiano di Terra Giacomus, Koalus giannus che mangiano il lampredotto.

Dieta Preferita

  • Condivide panini al lampredotto con il Gabbiano Giacomus: uno dei pochi animali che riesce a comprendere appieno la sua parlata.

  • Adora anche le barrette energetiche al sapore di banchina fluviale e il tè freddo alla pesca, sorseggiato con cannuccia in canna di bambù.


Curiosità

  • Una leggenda narra che abbia provato a iscriversi al Giro d’Italia con la sua Top Bike, ma è stato scartato per "eccesso di umidità interna".

  • Tiene una rubrica radiofonica chiamata “Bici e Branchie”, in cui parla (o tenta di parlare) della viabilità fluviale.

  • Ha fondato un gruppo ambientalista chiamato “Axopedalatori del Bisenzio”.

Ascolta l'articolo qui sotto:





Gabbiano di Terra Giacomus – Larus giacomensis terrenus

 


Gabbiano di Terra Giacomus – Larus giacomensis terrenus

Descrizione Generale

Il Gabbiano di Terra Giacomus è una sottospecie unica e rarissima di gabbiano, che ha misteriosamente perso ogni interesse per il mare. Si è infatti trasferito definitivamente dal litorale alla pianura tra Agliana e Montemurlo, dove vive beato tra i tavolini del chiosco “La tana delle Pecore”, a pochi metri dal fiume Bisenzio.

Caratterizzato da un portamento fiero e altezza spropositata (si dice possa oscurare il sole quando si avvicina), Giacomus è una presenza inconfondibile per chi frequenta la zona.


Caratteristiche Morfologiche

  • Altezza: Almeno due spanne sopra ogni altro volatile. Ha le zampe lunghe come trampoli da sfilata.

  • Becco lungo e raffinato: Ideale per pescare pezzetti di lampredotto nei panini abbandonati.

  • Occhi acuti da fotografo: Riesce a scattare foto perfette anche in volo, rigorosamente con reflex al collo.

  • Piumaggio bianchissimo con riflessi viola, in onore della sua squadra del cuore: la Fiorentina.


Dieta

  • Pasto principale: Lampredotto fumante, preferibilmente con salsa verde, acquistato (o rubato con astuzia) al chiosco “La tana delle Pecore”.

  • Spuntini: Focaccine di Montemurlo, mozziconi di pizza e occasionali palline da tennis lasciate incustodite.

  • Bevande preferite: Estathé al limone e caffè freddo, rigorosamente in bottiglietta.


Comportamento e Abitudini

  • Tennis addicted: Quando non vola in cerca di lampredotto, si può trovare appollaiato su reti da tennis, incitando i giocatori con "gabbiani!" di incoraggiamento.

  • Fotografo documentarista: Scatta immagini del Bisenzio e dei suoi abitanti con precisione professionale. È stato avvistato mentre tentava di vendere una stampa del Koalus Giannus a dei turisti americani.

  • Tifoso passionale della Fiorentina: Durante le partite vola in cerchio sopra lo stadio, lanciando grida di approvazione (o lamentele veementi). Una volta ha cercato di entrare in Curva Fiesole.


Curiosità

  • Parla in un accento ibrido tra aglianese e pratese.

  • È amico (ma solo in apparenza) dello Scoiattolo Volante Pamelus, ma evitano accuratamente di parlare di cibo.

  • In un raro scontro con il Gatto Selvatico Chiara, ha perso un’ala... ma solo per farla riparare e montare un porta-smartphone.

  • Tiene un diario fotografico chiamato: "Ali sul Bisenzio – Memorie di un gabbiano di terra".
Ascolta l'articolo qui sotto:


Axolotl Didus – Ambystoma bisentiensis velocipedalis

  Axolotl Didus – Ambystoma bisentiensis velocipedalis Classe : Amphibia Ordine : Urodela Famiglia : Lampredottidae Ciclabili Descrizio...